E’ stata una battaglia in senso sportivo del termine, gli ospiti, in maglia nera, hanno opposto una fiera resistenza dall’alto della loro superiorità fisica mentre il Nomentum ha avuto a suo vantaggio una netta e marcata superiorità tecnica. Il tecnico della formazione eretina ha schierato Terzi tra i pali, una difesa a quattro con Ranieri a destra, Mariani a sinistra e Bernardi e Cacciatori al centro. A centrocampo Sapuppo e Calzetta sono stati impiegati da interni con Gianino leggermente in avanti rispetto a loro. Il tridente offensivo schierato è quello formato da Damiani, Mancini e Taddei. Gli ospiti hanno un punto debole, il portiere non sembra quello titolare e di questo gli amaranto blu dovrebbero cercare di approfittare. La gara inizia come la si immagina, ospiti a protezione della loro area, sbarramento a centrocampo e contropiedi improvvisi. Al 10° sono infatti proprio gli ospiti ad andare in vantaggio con una palla rubata sulla trequarti e finalizzazione del centrocampista solo davanti a Terzi. In svantaggio di una rete il Nomentum ha iniziato a stringere ancora di più i bianconeri nella loro area. Ma nel tentativo di rubare palla Bernardi si becca un “giallo” che poi risulterà decisivo nel finale di gara. Al 21° è Cacciatore a finire nel taccuino del direttore di gara per proteste. Al 24° arriva il rigore per il Nomentum: Taddei si scatena in dribbling e viene spallato da un difensore. L’arbitro decreta il penalty che Mancini trasforma con potenza. Il resto del tempo vede fasi di grande agonismo a centrocampo senza che i due portieri intervengano.
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All’ultimo minuto del primo tempo tegola sul Nomentum, il capitano Mariani si infortuna e la notizia non è buona soprattutto in previsione della trasferta di Settebagni di domenica prossima. Nella ripresa il Nomentum entra in campo più determinato e al 3° minuto va in vantaggio, lunga azione sulla fascia sinistra di Taddei, il portiere ospite respinge male e sulla palla si avventa il bomber Mirko Mancini che in semirovesciata indovina l’angolo alto scatenando gli applausi del pubblico presente al Pierangeli. Ma che non sia una gara facile lo si vede dagli accadimenti che non volgono in favore della squadra del presidente Ruggeri. Al 28° il Nomentum resta in dieci per l’espulsione diretta del difensore Ranieri. L’arbitro sente una parla di troppo e lo manda fuori dal campo, altra brutta tegola per Settebagni. In dieci contro undici i ragazzi di Proietti serrano i ranghi e da qui al novantesimo concedono solo una grande palla gol agli ospiti fortunatamente fallita. Poi al 91° in contropiede è Murolo a inventare un pallonetto dal limite dell’area che infila il definitivo 3-1. Purtroppo alla gioia della vittoria, la sesta su sette gare giocate finora, va aggiunta altra nota stonata, l’espulsione per doppia ammonizione di Bernardi, uno dei migliori in difesa. Per il big match di Settebagni di domenica prossima, le due squadre sono in testa alla classifica con diciannove punti a testa, mister Proietti dovrà inventarsi la formazione perché da questa gara perde Ranieri e Bernardi per squalifica e Mariani per infortunio. La difesa è completamente da inventare ma in attacco per fortuna c’è qualità. Per ora in cassa ci sono tre punti pesanti e per Settebagni c’è tempo. Ora il Nomentum festeggia, giustamente, il primo posto in classifica.
Sergio Toraldo
