Mese: Novembre 2016

Treni raddoppiati alla nuova stazione di Ponte di Nona. A sette mesi dall’inaugurazione, i pendolari potranno finalmente usare a pieno, o quasi, il servizio messo a disposizione da ferrovie italiane. Una piacevole sorpresa stamattina, martedì 22 novembre, quando Patrizio Carnassale, membro del comitato di quartiere ha provato a cercare il nuovo orario invernale dei treni sul sito dell’azienda, scoprendo che proprio dal 11 dicembre ci saranno molte più le corse, soprattutto in fasce di punta al rientro da Roma.
 

Il Natale è ormai alle porte, e il Comune di Subiaco presenta la lunga e ricca programmazione preveista per tutto il periodo per tutto il periodo Natalizio. Un lavoro, fa sapere l’amminiastrazione comunale, fatto di concerto con le associazioni e operatori locali, ma anche con il territorio di Monte Livata. UN programma in gradodi “soddisfare tutti i gusti: si spazierà da iniziative culturali a quelle enogastronomiche, dalle musicali a quelle sportive – scivono gli organizzatori -. Si è pensato a tutti: grandi , ragazzi e bambini.”
 

Una vera e propria corsa all’ultimo sconto quella partita ieri lunedì 21 novembre, con “il Black Friday”, un evento che durerà fino a domenica 27 novembre. Una settimana di grandi sconti e promozioni che avrà il suo apice venerdì’ 25 novembre con la maratona agli acquisti natalizi. Una tradizione, questa,  importata dagli USA che in Italia sta prendendo piede soprattutto sui portali di vendita online.

Ventuno giorni di prognosi lei, manette per lui. Finisce così una furibonda lite domestica tra una coppia all’interno dell’appartamento di lui, un 28enne di Castel Madama, in cui sono partirìti anche violenti colpi con tanto di chiave inglese. Ennesimo caso di violenza su una donna che, arrivata all’ospedale San Giovanni Evangelista di Tivoli, è stata subito soccorsa e poi seguita dal pool anti violenza del commissariato tiburtino. (immagine di repertorio)
 

Il Nomentum si conferma rullo compressore. Neanche l’assenza di tre quarti della difesa schierata la settimana prima è bastata ad arrestare questa squadra che viaggia a livelli da record. Ha battuto in casa sua la sua coinquilina al comando e ora l’ha staccata di tre punti, ha ottenuto anche la quarta vittoria consecutiva ed è ora in base a tutto questo dichiarata ufficialmente in fuga.
 

Girava con circa un grammo di cocaina nascosta all’interno della sua auto, quando all’altezza di via Pantano ha dovuto fermarsi allo stop dei carabinieri. I militari una volta raggiunto il suo appartamento hanno trovato altri due grammi di polvere bianca già separata in quattro involucri, bilancino di precisione e materiale utile al taglio e al confezionamento delle dosi.
 

Girava con circa un grammo di cocaina nascosta all’interno della sua auto, quando all’altezza di via Pantano ha dovuto fermarsi allo stop dei carabinieri. I militari una volta raggiunto il suo appartamento hanno trovato altri due grammi di polvere bianca già separata in quattro involucri, bilancino di precisione e materiale utile al taglio e al confezionamento delle dosi.
 

Lo hanno sorpreso mente vendeva una dose di cocaina in mezzo alla strada, in pieno giorno. Per M. P. 42enne di Villanova di Guidonia già noto alle forze dell’ordine, sabato 19 novembre è scattato subito l’arresto, aggravato dal ritrovamento di ulteriori 8 dosi della stessa sostanza, nascoste all’interno del suo berretto e all’interno della sua abitazione.
 

Nuovo capitolo nella lunga e intricata vicenda che gira intorno alla gestione del Teatro Imperiale di Guidonia. Dopo lo stop alla nuova stagione in cartellone imposto all’inizio del mese di ottobre direttamente dal commissario prefettizio Giuseppe Marani, e la chiusura “forzata” della sala con tanto di catena e lucchetto due settimane fa, per i titolari dell’associazione San Babila le sorprese non sono finite.
 

Associazione a delinquere finalizzata all spaccio di stupefacenti, con l’aggravante del metodo mafioso. Questa l’accusa che ha portato il giudice per l’udienza prelimirare del Tibunale di Roma ad emettere sentenze esemplari per i due boss arrivati da San Luca. Quasi vent’anni di reclusione chiesti, colpevoli di aver portato un pezzo di ‘ndrangheta calabrese a Casal Bellini, Tivoli.