I cittadini si riuniranno in piazza Garibaldi, sotto l’arco dei Padri Costituenti alle 17, ognuno porterà una candela e un pensiero scritto per i bambini di Aleppo. I foglietti verranno appesi agli alberi in piazza.
“Tra luminarie e vetrine piene di giocattoli per grandi e piccoli, le immagini dei bambini siriani sono così angoscianti da far riflettere su come proteggerli” – ha spiegato Anna Maria Pensa-.” L’unico mezzo potente è quello dell’amore e della tenerezza, la stessa di cui nutriamo i nostri figli. La voce di tanti cuori, diffusa e condivisa ovunque, può diventare strumento di forza straordinaria e raggiungere anche chi ha grandi responsabilità nei conflitti accesi in tutto il mondo”.
Mo.Ia.