Insieme a una squadra di venti persone composta, olltre che da Maria Arte del Fiore, dal Gruppo Fioristi Italiani e da Pianeta Fiore. Il team è già al lavoro, alla presentazione alla stampa di ieri 6 febbraio, i cantanti sfoggiavano già i loro bouquet sul red carpet. Per la prima serata di gara del 7 febbraio “Il colore scelto è il bianco – spiega Spurio – e la scenografia ne riprenderà la tonalità”. Un’altra rivelazione è che il bouquet avrà ogni sera una tonalità diverse, ecco i colori:
Martedì 7 – fiori bianchi
Mercoledì 8 – fiori gialli
Giovedì 9 – fiori arancio
Venerdì 10 – fiori rosso
Sabato 11 – fiori rosa (Nell’ultima sera i bouquet saranno donati alle cantanti donne e agli ospiti d’onore)
“L’elegante red carpet – spiega Spurio – è formato da piante di primule, erbe aromatiche, tronchi di sughero e muschio”. Al primo ascolto Spurio ha già individuato la sua canzone preferita che è “Occidentali’s Karma” di Francesco Gabbani perché “ha un bel ritmo ma si vocifera che i favoriti siano Fiorella Mannoia con “Che sia benedetta” e Al Bano “Di rose e di spine”. Sanremo è la città dei fiori e non è facile entrare in un circolo così privilegiato ma l’artista di Villanova è presente da due anni, grazie alla cultura del fiore e al sapiente uso della composizione.
