La questione è che presso il Comune è stata presentata una domanda di cambio destinazione d’uso del terreno del campo sportivo di Mentana che si affaccia da un lato su via Reatina e dall’altro direttamente sulla via Nomentana. La proprietà, la Parrocchia di Mentana, ha presentato questo progetto per poter su questa area poter edificare dei nuovi alloggi per i componenti della parrocchia a livello abitativo per i sacerdoti e in più alcune grandi sale per ospitare riunioni di Catechismo in grado di poter ospitare più persone di quelle che attualmente la Parrocchia S. Maria da Bari possa ospitare. In effetti attualmente le riunioni per i vari gruppi del catechismo avvengono in un locale piccolo e non proprio agevole da raggiungere quindi il progetto del Vescovo Sua Eccellenza Ernesto Mandara è quello di poter adibire a questa Parrocchia che a livelli di numeri è diventata molto importante sale riunioni più idonee al sempre crescente numero di bambini che frequentano i corsi di Catechismo. Naturalmente il campo sportivo non esisterebbe più, o meglio, sarebbe ridotto nelle dimensioni perché, sempre nei progetti della Parrocchia mentanese, esiste il progetto di costruire un campo da 8 e uno da cinque adibito per il calcio della locale Spes Mentana o per vari gruppi amatoriali che ne farebbero richiesta. In casa Spes Mentana il trasferimento della scuola calcio è già in realtà iniziato. I bambini, circa un centinaio, sono stati trasferiti con i lori allenatori in parte al campo sportivo di Fonte Nuova località Dodici Apostoli e in parte al centro sportivo “Coppa d’Oro” di Fonte Nuova località S. Lucia in via Palombarese. Preso atto che è perfettamente condivisibile che il proprietario del terreno, la Parrocchia, decida di operare il suo progetto, a Mentana chiudendo il “Finozzi” si ripropone in maniera marcata la mancanza di un campo sportivo per il calcio, di un Palazzetto per il volley, di una struttura per il basket. Insomma a Mentana in questo momento e veramente già da parecchi anni lo sport è a livello zero. Non è un caso che una squadra nata a Mentana, il Nomentum del presidente Simone Ruggeri, sia stata costretta a cercare casa altrove, al Pierangeli di Monterotondo Scalo, per allenarsi e per giocare il suo campionato. Il presidente Ruggeri avrebbe un sogno, aprire una scuola calcio, bella idea ma poi dove poterla svolgere? In casa Spes Mentana c’è rassegnazione ormai. “Abbiamo portato via i bambini in altri campi e comunque ringraziamo la Parrocchia per averci ospitato tutti questi anni. Ma possibile che a Mentana non si possa fare un campo di calcio, un palazzetto per volley e basket – spiega Adriano Petrone, responsabile del settore calcio della Spes Mentana – noi i bambini ora li abbiamo portati via. E ringrazio i genitori per avere sopportato questo trasferimento”. Anche Valerio Angelini, vice presidente del settore Pallavolo rimarca la mancanza di un struttura per volley e basket: “E’ incredibile come Mentana possa non avere una struttura sportiva con un territorio ampiamente ricettivo che ha. Noi abbiamo una grande scuola di Volley femminile e siamo costretti a giocare nella palestra della Parrocchia”. In realtà un progetto per una struttura sportiva a Mentana c’è. Il progetto riguarderebbe un’area da adibire a struttura sportiva in via Caracciolo, di fronte visivamente al complesso privato Sporting Life. Il progetto è attualmente fermo per mancanza di fondi.
di Sergio Toraldo