Fiano Romano – “Cani legati a catena corta, senz’acqua e senza riparo”, scatta l’intervento delle Guardie Zoofile

Le Guardie dell’Organizzazione Internazionale Protezione Animali, una volta sul posto, hanno scoperto che i cani non godevano neppure di un regime alimentare costante. Quando c’era “Il cibo somministrato consisteva perlopiù in zampe di gallina crude”. Una situazione di maltrattamento durata per mesi che ha portato al sequestro dei cani disposto dal GIP di Rieti per mano delle Guardie OIPA. K.A., un cittadino di 36 anni, è stato indagato per detenzione animali “In condizioni incompatibili con la loro natura e causa di grave sofferenze previsto dall’art.727 del Codice penale e per il reato di cui all’art. 334 del codice penale per sottrazione di beni sottoposti a sequestro penale, reati per i quali rischia fino a 3 anni di reclusione”, si legge nel comunicato ufficiale. Attualmente i cani sono ospiti di un’associazione individuata dal Tribunale di Rieti.

Condividi l'articolo:
LEGGI ANCHE  TIVOLI – Lotta ai pedofili, inaugurata la panchina blu - VIDEO

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.