“Quelli appena trascorsi, sono stati mesi segnati da fatica e scoramento, interruzioni e pause, tentativi e contrattazioni. Sempre i nostri obiettivi sono stati il rispetto degli impegni presi con voi e il riavvio della programmazione interrotta. Abbiamo fatto il possibile per contrastare la chiusura del nostro amato teatro, uno dei pochi centri di cultura e aggregazione sul territorio”, spiega in una nota ufficiale l’Associazione Culturale San Babila. La stagione teatrale 2016-2017 era stata approvata dall’Amministrazione Comunale con una cifra prevista di 171mila euro ma poi, le difficoltà economiche hanno portato a una revisione della programmazione in cartellone. A ottobre, è partita la stagione con l’anticipo del pagamento delle spese e dell’affitto della sala per “Il primo e il secondo spettacolo in cartellone”, aggiunge l’Associazione ma poi a dicembre, come è noto, il comune ha chiuso il teatro. Con l’Amministrazione Commissariale il programma della stagione avrebbe dovuto avere un costo inferiore a 40mila euro, che ha portato a rivedere il progetto iniziale. Da lunedì 27 il teatro è ufficialmente riaperto e gli spettacoli ripartono.
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