Prima della fine c’è stato l’ingresso in campo di Sacripanti e il giovane cannoniere ha risposto presente segnando la quarta rete, seconda prodezza personale in questo campionato da subentrato. Il Real Monterotondo Scalo che Maurizio Vincioni ha presentato per questa gara ha visto Giordano tra i pali, difesa con Savini – Albanesi – Benda , a centrocampo Marini, Colombini, Abbondanza, Fiorucci, Dafano con in avanti Iovine e Nardecchia. La Vigor Acquapendente, ormai praticamente quasi retrocessa, ha schierato in campo ben otto “under” quindi con i soli Mello, Calabretta e Surber come eccezioni. Al di là comunque del turno di calendario favorevole ci sono dei dati che vanno snocciolati a onore di cronaca per capire come questo Real Monterotondo Scalo forgiato da Maurizio Vincioni perché sia in queste grandi condizioni di forma. Nelle ultime cinque gare di campionato il Real ha ottenuto quattro vittorie e un pareggio con undici gol realizzati e soli quattro subiti. In tre di queste cinque gare il Real non ha preso gol, il bomber Valerio Nardecchia è nel momento migliore della sua stagione. Nelle ultime cinque gare, cioè dal 25 febbraio ad oggi, è andato sempre a segno portando in dote alla sua squadra sei gol. Numeri eccezionali per questa squadra e pare sicuramente riduttivo oggi dire che la partita con la Vigor è stata facile, il Real ha battuto nelle ultime domeniche La Sabina, Montecelio, Tolfa e Valle del Tevere. E’ il Real che semplifica le sue gare se continua a giocare in questo modo. “ Sono felice per i ragazzi perché se lo meritano – spiega Maurizio Vincioni a fine partita – quando sono stato chiamato a guidare questa squadra sapevo di avere una squadra forte perché quasi tutti i giocatori li conoscevo bene. Da gennaio, quando sono entrato in questa panchina, che ho capito di poter fare un buon lavoro con loro. Questo è il nostro migliore momento”. In classifica la formazione rossoblù è a quota 37 in classifica, in genere a 40 si è salvi: “Quest’anno la classifica ancora non è definita – continua mister Vincioni – ma per me il futuro è domenica a Civitavecchia contro una squadra affamata di punti. Dobbiamo continuare a lavorare in questo modo perché la meta è sempre più vicina”.
di Sergio Toraldo
