Nessuno ha la minima intenzione di mollare e la dimostrazione si è avuta a Campagnano, campo da sempre ostico per tutti, chiedere al Villalba per avere info in merito, dove l’undici amarantoblù ha giocato una grande partita tanto da andare in vantaggio grazie ad un gol di Recchia per poi essere raggiunta ma non superata dalla squadra di casa. Anzi in casa tiburtina c’è grande amarezza per la decisione del guardalinee che nel finale ha annullato una rete alla Tivoli che sembrava buona. Con quel gol la formazione tiburtina sarebbe rientrata in carreggiata e invece c’è ancora da soffrire: “Domenica non ho potuto giocare per via della botta che ho preso contro il Guidonia – spiega il capitano della Tivoli 1919 Damiano Lanciano – ma sono stato in tribuna a tifare per i miei compagni. La squadra ha giocato una grande partita contro un avversario che conoscevamo molto bene e che sul suo campo ha sempre costruito i suoi successi. I ragazzi sono stati eccezionali e solo un errore della terna ci ha impedito di festeggiare una vittoria che avremmo largamente meritato”. Per la cronaca il gol contestato è stato messo a segno da Cecchini ma invalidato dal collaboratore. “Dobbiamo guardare avanti – spiega il capitano Lanciano – pensare alla prossima partita contro il Vicovaro. Non abbiamo alternative, dobbiamo solo vincere per sperare nel miracolo”. Mancano poche partite alla conclusione, la zona play-out è distante ma non impossibile da colmare. La corsa i tiburtini la stanno facendo sul Poggio Fidoni che ha quattro lunghezze di vantaggio: “Domenica sarà una giornata decisiva – spiega il capitano della Tivoli 1919 – perché il Poggio Fidoni giocherà sul difficile campo del Fiano e vincendo noi potremmo rosicchiare almeno due punti in vista dello scontro diretto della domenica dopo”. Il capitano ha promesso ai suoi compagni che domenica farà il possibile per esserci, per recuperare dall’infortunio: “Portare addosso questa maglia da una gioia immensa – spiega Lanciano – vogliamo fare l’impossibile per centrare la salvezza e fare felici i nostri fantastici tifosi”.
di Sergio Toraldo