Il parco pubblico di via dei Pini, oltre a essere una zona verde a rischio, rappresenta un pericolo in più poiché si trova nelle vicinanze della scuola media Baccelli.
Inaugurato solo da dieci anni, attualmente è in condizioni davvero preoccupanti: fontane senz’acqua e sporche, rifiuti ovunque, muretti cadenti, staccionate divelte, fontanelle rotte. Ma quello che preoccupa ancora di più è l’ingente quantitativo di droga che passava proprio all’interno dell’area: è quanto emerso dagli appostamenti della Polizia di Tivoli. Consumo e spaccio di droghe leggere come marijuana e hashish in un’area triangolare compresa tra il parco, via Acquaregna e viale Picchioni.
Sono stati eseguite tre operazioni per bloccare i principali pusher dietro la compravendita di sostanze stupefacenti legata al parco di via dei Pini:
PRIMA OPERAZIONE – In data 30 marzo 2017 S.B., 30 anni di Tivoli, è stato “pizzicato” con 50 grammi di hashish già suddivisi in pezzi già pronti alla vendita. Al momento gli è stata applicata la misura cautelare dell’Obbligo di presentazione alla P.G., in attesa del giudizio direttissimo.
SECONDA OPERAZIONE – In data 3 aprile 2017 sono stati sequestrati 10 grammi di sostanza stupefacente tra marijuana e hashish, due giovani hanno violato l’art. 75 DPR 309/90 con segnalazione all’Ufficio Territoriale del Governo di Roma con relativo fermo amministrativo del veicolo su cui viaggiavano i due. L’uomo alla guida era senza patente, quindi si aggiunge la multa di 5mila euro, come previsto dal Codice della Strada.
TERZA OPERAZIONE – In data 7 aprile 2017 L.D., 40 anni, è finito in manette per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Aveva con sé 90 grammi di marijuana, 2 grammi di hashish, 0,5 grammmi di cocaina. Inoltre deteneva denaro guadagnato dai proventi illeciti. I militari gli hanno trovato anche materiale per il confezionamento e una lista completa dei “clienti debitori”.