Si tratta di Silvia J., 24 anni, del fidanzato Giacomo N., di 25, e del fratello di quest’ultimo, Michele, appena diciassettenne, che giovedì 20 aprile una volante della Polizia ha fermato a Colle Fiorito durante un controllo finalizzato al contrasto dei reati predatori.
Il trio, a bordo di una Volkswagen Golf grigia, è rimasto di stucco all’alt degli agenti che si sono subito resi conto dell’imbarazzo. Non a caso la ragazza teneva nascosti negli indumenti tre cacciaviti di varie lunghezze, una chiave a pappagallo e due lastre rigide di plastica per aprire le porte blindate con facilità.
All’interno della vettura i poliziotti hanno rinvenuto inoltre un servizio di piatti da tavola – composto da 11 piatti piani, 12 piatti fondi, due piatti da dolce – e un servizio da the – con una teiera, 2 zuccheriere, due lattiere, dodici piattini per tazze e altrettante tazzine – entrambi in ceramica bianca con ricamo dorato marca Winterling prodotti in Bavaria.
Portati in commissariato, gli investigatori diretti da Orlando Parrella si sono accorti che i loro volti non erano proprio nuovi. Quello di Silvia J. e di Michele N. erano stati infatti immortalati dalla telecamera della sala slot Joker di via Tiburtina a Bagni di Tivoli nella mattinata di giovedì 30 marzo.
Nello stesso giorno era stata svaligiato l’appartamento al terzo piano di una famiglia romena che aveva denunciato la sparizione di monili in oro e di una somma in contanti.
La vittima raccontò ai poliziotti che i vicini avevano notato una ragazza ed un ragazzo sostare davanti al portone ed all’interno dello stabile lungo le scale condominiali.
A querl punto gli agenti erano andati a sequestrare le immagini del sistema di videosorveglianza della sala slot confinante con il portone d’ingresso dello stabile dove era stato consumato il furto, restrapolando i fotogrammi ritraenti la 24enne e il minorenne entrare e uscire dal condominio.
I due servizi in ceramica sono sotto sequestro, i legittimi proprietari sono invitati a presentarsi presso l’Ufficio di Polizia di via Kennedy a Villalba.
Ma.Sa.