Una speranza spezzata questa mattina, quando il corpo di una donna è stato rinvenuto sul ciglio della strada tra i Comuni di Fiano Romano e Passo Corese.
Il drammatico annuncio è stato dato poco fa dalla famiglia tramite i social network. Tanti, dopo aver sperato di poter avere una buona notizia sulle sorti della 70enne, hanno espresso la loro vicinanza e le proprie condoglianze ai suoi cari.
Ancora in fase di accertamento le cause che hanno portato al decesso della signora, su cui stanno lavorando i carabinieri di Fiano Romano e il Ris dei Carabinieri di Ostia, entrambi coordinati dalla Procura della Repubblica di Rieti.
La donna, originaria di Roma ma da qualche anno residente a Fiano Romano, era scomparsa il 22 maggio. Dopo aver lasciato casa di un’amica aveva preso un bus per tornare verso il centro tiberino. Un percorso che la donna aveva coperto decine di volte in questi anni, perché a Roma aveva ancora molti amici e gli affetti. Ma di lei si erano perse completamente le tracce. Cosa le è successo?
La famiglia aveva escluso che si potesse trattare di un allontanamento volontario, lanciando subito l’allarme sulla sua scomparsa. Il telefono della donna era stato agganciato per l’ultima volta nell’area di Montelibretti e aveva squillato a vuoto per ore prima di spegnersi. Per trovarla era nata una grande mobilitazione sul web e non solo, era stata effettuata una massiccia operazione di ricerca in quella zona sia a terra che in aeroplano, ma senza risultati. Poi oggi, 31 maggio, la terribile notizia del ritrovamento del corpo della donna.
