E’ una società importante, un grande allenatore, giocatori importanti. Il progetto è vincente e in questo progetto mi ci vedo molto bene. Mi ha fatto piacere che nella passata stagione – spiega il giocatore protagonista nel recente torneo Scalo Real Cup allo stadio Ottavio Pierangeli di Monterotondo Scalo – al termine dei nostri impegni agonistici la società mi abbia subito contattato per propormi la riconferma. Questo mi ha fatto molto piacere”. Matteo Federici nella Valle del Tevere ha grandi compagni e grandi giocatori nella sua squadra. Matteo è un uomo spogliatoio, compatta il gruppo, detesta le chiacchiere e predilige invece il lavoro e l’intesa con i compagni. Danieli, Jammeh, Fagioli, grandi stelle in questa Valle del Tevere: “Abbiamo disputato un grande campionato – spiega l’ex giocatore del Monterotondo – come neo promossa siamo stati subito grandi protagonisti e solo la presenza di una corazzata come l’Atletico Fregene Fiumicino ha saputo superarci in classifica. Nei play-off avremmo meritato di più ma in queste finali basta un episodio contrario per vanificare una partita. Resta comunque in tutta la nostra squadra la grande soddisfazione di avere disputato un grande campionato”. Ora tutti i riflettori saranno puntati sulla squadra di Stefano Scaricamazza: “Non saremo i favoriti della prossima Eccellenza perché vincere in questi campionati è diventato ancora più duro. Ogni anno dai settori giovanili escono ottimi elementi mentre i veterani dimostrano sempre il loro valore e non mollano mai. In Eccellenza si vede grande calcio ed i bravi giocatori ormai li hanno tutti. Quindi alla ripresa del campionato vedremo un lotto di squadre tutte allo stesso livello, in alto naturalmente”. Da monterotondese è comunque felice che le squadre della sua città vadano bene: “Prevedo un ottimo torneo sia per l’Eretum Monterotondo che per il Real Monterotondo Scalo. I primi hanno un gruppo di giovani molto interessante e l’arrivo di Pascu potenzia e di molto la squadra mentre il Real manterrà l’ossatura storica che ha portato anni di successi in questo club”. Ora un po’ di vacanza: “Appuntamento al 27 luglio” dice il bomber, giorno del raduno della sua Valle del Tevere.
di Sergio Toraldo
