Pierluca Salustri, l’amore per la montagna e il Crossfit sono la svolta della sua vita

Ebbene Pierluca Salustri, “detto pasticcio”, ce l’ha fatta: è l’esempio che quando si ha un’enorme forza di volontà si può raggiungere l’obiettivo che si ha in testa.

Salustri quando è scattata la molla che ha generato tale cambiamento fisico?
Era il 6 agosto dello scorso anno, dovevo andare in vacanza con una ragazza di Guidonia con la quale ero fidanzato. Ma quella vacanza saltò e così dopo mi ritrovai a partire da solo. Mi sono concesso ventisette giorni sulle Dolomiti, uno spettacolo unico. Da quel momento ho iniziato a pensare solo a me stesso, al mio benessere fisico. Ero troppo robusto, pesavo 131 chili, ora sono sceso ad 86 chilogrammi. Logicamente ho fatto una dieta particolare consigliata da una nutrizionista, diverse camminate in montagna e tanto sport in palestra.

Ci racconti la sua giornata tipo: cosa mangia e come smaltisce.
In sintesi posso dire che verso le 7,30 faccio colazione con pane di segale, bresaola e una tazzina di caffè. Poi due spuntini alle 11 e alle 17 a a base di frutta. Per il pranzo, all’incirca alle 13, mangio un piatto di pasta integrale, mentre a cena pesce o pollo. Comunque la dieta che mi ha dato la mia nutrizionista Floriana non è solo a base di frutta, verdura e pasta, ma posso concedermi anche una pizza, un panino con la porchetta e un pasticcino occhio di bue, al quale non rinuncio mai.
Per quanto concerne lo smaltimento ed il rassodamento fisico mi sono affidato, dallo scorso settembre, alla palestra “Crossfit Mentana” e soprattutto al coach Giovanni Volonté. Un professionista esemplare che mi ritengo fortunato di aver conosciuto e che mi segue quotidianamente durante il mio percorso di allenamento.    

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Pierluca, perché si appassionano cosi tanto al nuovo sport, denominato Crossfit?
La risposta è semplice: a discapito del caro e vecchio allenamento in palestra, il Crossfit è davvero un allenamento completo, che porta benefici a 360 gradi all’organismo. E soprattutto offre una grande varietà di esercizi che aiutano a superare l’effetto noia, tipico di un’esercitazione in sala attrezzi. Comunque questo sport aumenta la resilienza, ovvero la capacità del corpo di sopportare la fatica e lo stress. Migliora la potenza e stimola l’ipertrofia funzionale. Non annoia mai e non crea assuefazione, grazie alla grande varietà degli esercizi proposti. Io per tutto questo vado in palestra sette giorni su sette e mi alleno almeno per un’oretta e mezza.
A Mentana nella struttura sportiva siamo come una famiglia, ci sosteniamo a vicenda. Maschi e femmine, giovani e meno giovani, tutti insieme per un unico circuito che ti porta all’obiettivo finale: star bene con se stessi in salute e in armonia, mantenendo uno stile di vita invidiabile.

Salustri, che messaggio vuole mandare a chi si sente inadeguato per il proprio aspetto?
Bisogna volersi bene sempre e a prescindere dal nostro corpo che comunque presenta sempre dei lievi difetti. Quello che posso dire è che ci vuole tanta volontà, testardaggine e forza d’animo per riuscire – ad esempio – a perdere 45 chili in pochi mesi. Serve una dieta e non per forza ferrea, praticare almeno uno sport, camminare a lungo ed ogni giorno, correre in montagna.

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Crossfit, montagna e biscotti “occhi di bue”, quali altre passioni ha?
Amo ballare la salsa e il tango, con i miei maestri Antonio Lalli e Claudia Fortuna. Anche queste discipline mi aiutano a star meglio e ad essere in forma.
Da giovanissimo seguivo il calcio e tifavo Milan, poi sono rimasto deluso da quel mondo che è cambiato radicalmente: tutto è diventato business e si è perso il valore della sportività. Ora si segue il calcio prevalentemente in poltrona e tutto è più freddo. Comunque, se avessi un figlio non gli consiglierei oggi giorno di andare allo stadio e diventare un ultras.    

 
Ora è single, ma dopo quell’esperienza crede ancora nell’amore?
Non è stata una delusione, ma un insegnamento che mi porterò avanti per tutta la vita. Quindi credo ancora nell’amore. E la mia donna ideale dev’essere sportiva, intelligente e bella dentro e fuori. Io un giorno se trovassi la persona giusta vorrei metter su famiglia. Credo nei sani valori e principi che solo il nucleo familiare può darti. Io con i miei genitori ho un buon esempio da seguire.

Salustri, qual è il suo prossimo obiettivo che si è prefissato?
Scalare la Marmolada, il  gruppo montuoso delle Alpi, tra le province di Belluno e Trento. Si tratta del punto più alto delle Dolomiti, oltre che della regione Veneto. Raggiungendo la quota massima che si chiama Punta Penia, a 3.343 metri di altezza, potrò ritenermi soddisfatto a livello personale. 

 

di Gino Ferretta

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