Come anticipato da Tiburno, in edicola da martedì 17 ottobre, alle 9:00 di oggi a sfilare verso il tribunale di Tivoli è quel gruppo di politici, dipendenti comunali e imprenditori che con mazzette, appalti pilotati, consulenze e lavori fantasma ha messo in ginocchio il Comune di Guidonia. Hanno lasciato un debito con cui ora sta facendo i conti, tra mille difficoltà, l’Amministrazione presente che si è costituita parte civile attraverso l’avvocato Emiliano Fasulo nominato dalla giunta Barbet.
Si apre il dibattimento e inizia la resa dei conti davanti al collegio presieduto da Nicola di Grazia oggi dove sul banco degli imputati si trovano:
l’ex vice sindaco Andrea Di Palma (tra gli arrestati è l’unico ancora in carcere)
l’ex segretario generale Rosa Mariani
i dirigenti Gerardo Argentino, Gilberto Pucci (che si è licenziato)
i funzionari Michele Maccaroni e Maurizio Rocchi
i professionisti Antonio Sisti, Matteo Lombardi e Andrea de Felice
l’imprenditore Francesco Dei
Giovedì 19 sarà invece il giorno del giudizio per cinque imputati che hanno chiuso gli accordi col Pool Anticorruzione: A.P e Massimo Egidi, patteggiano una pena inferiore a tre anni.
Patteggia a un anno e due mesi di reclusione l’avv. Stefano Bruno Ruggeri chiamato in correità da De Paolis
Patteggiano anche Alberto Morelli e Angelo De Paolis.