I due allenatori, Fabrizio Perrotti da una parte e Daniele Greco dall’altro, hanno fatto ricorso al turn over ma in maniera ragionata in modo da non stravolgere comunque l’armonia della squadra. Ha vinto l’Eretum Monterotondo grazie al gol di Moronti e di Sabelli, di due big, uno schierato fin dal primo minuto, l’altro subentrato nel corso della gara. Le due squadre che guidano l’Eccellenza nei rispettivi gironi partivano dal risultato di 2-1 dell’andata in favore dell’Audace Genazzano ed è stato ovviamente l’Eretum Monterotondo a cercare con maggiore insistenza il gol. Fabrizio Perrotti ha schierato Alessandri, Manzelli, Pasqui, Mastrantoni, Barbetti, Razzini, Palmerini, Tomassetti, Moronti, Nanni, Ferrara. In panchina Colasanti, Baldinelli, Quintino, Giustini, Sabelli, Lanzioni e De Marco. Altri big come Pascu e Bornivelli è stato concesso un turno di riposo. Il mister dell’Audace, allenatore – giocatore Daniele Greco, ha guidato la sua squadra entrando in campo e indossando la casacca numero dieci e con lui sono entrati in campo Tassi, Maccarone, Giammaria, Fumini, Nanci, Guiducci, Azzawi, Tataranno, Onorati, e Sandu. In panchina Esposito, Falcone, Bornetti, Penge, Giorgi, Marinucci, Cirelli. Ha arbitrato, anche bene, il sig. Figliomeni di Roma 2. Subito Moronti si fa luce in area di rigore ma la sua girata è alta su un preciso servizio del vivace Nanni. L’Audace risponde con due pericolose incursioni di Sandu e Onorati ma Carlo Alessandri si è sempre fatto trovare pronto. Il primo tempo termina 0-0 con la promessa delle due squadre che la ripresa sarebbe stata molto più vivace. E l’Eretum Monterotondo ha iniziato forte spingendo sulle due fasce con Moronti centravanti ispiratore delle manovre offensive. Su una manovra partita da destra la formazione gialloblù realizza il gol del vantaggio grazie a Moronti che viene smarcato in area da un preciso servizio di Tomassetti. Passato in svantaggio l’Audace ha iniziato a pressare con grande intensità mettendo in luce Giammaria, un 97 dotato di grande corsa e basi tecniche eccellenti. Nel finale Perrotti cala l’asso Piergiorgio Sabelli ed il biondo centrocampista classe 1996 realizza il gol della sicurezza a pochi minuti dalla fine.
di Sergio Toraldo