I due utilizzavano un garage come deposito e gli agenti avevano notato da tempo un giro di persone e macchine andare nei pressi del seminterrato di un complesso condominiale, fino al giorno dell’arresto. I due sono stati colti proprio nell’atto di spostare la cocaina dal garage a una delle loro autovetture e sono stati immediatamente bloccati.
All’interno del box c’erano ben 27 “pani” di cocaina per un peso complessivo di 32 chilogrammi, gli agenti sono passati poi ad esaminare le loro auto e, all’interno di una di queste, hanno trovato un vano segreto ricavato allinterno del cruscotto ed apribile solo attraverso un meccanismo appositamente costruito. Allinterno del vano erano nascosti circa ventimila euro in contanti divisi in mazzette. La successiva perquisizione domiciliare ha restituito altro denaro, circa 40 mila euro in contanti e diviso in mazzette, una pistola di piccolo calibro, carica e funzionante, che è risultata essere stata rubata a Roma due anni fa.
M.A. e V.A. sono stati portati in Questura e trasferiti poi a Regina Coeli, a disposizione dell’A.G.
L’operazione è uno dei più importanti sequestri eseguiti a Roma, che avrebbe fruttato nelle casse dei criminali diversi milioni di euro. Si sospetta il coinvolgimento di un’organizzazione criminale, le indagini continuano.