I ragazzi hanno occupato l’istituto e solo l’intervento dei genitori ha garantito la mediazione tanto che, dopo aver convinto gli studenti ad interrompere l’occupazione, hanno passato la domenica a risistemare la scuola dopo i due giorni di presidio studentesco.
Le problematiche maggiori sono riscontrabili nell’alternanza scuola-lavoro, nella vivibilità di alcuni ambienti scolastici e all’introduzione della settima ora.
Su Tiburno in edicola, da martedì 21 novembre, il racconto di quanto successo a Monterotondo:
– I DUE GIORNI DI OCCUPAZIONE
– IL PARERE DEI RAPPRESENTANTI “Eravamo contrari a questa azione ma in quanto rappresentanti non possiamo parlare solo per noi stessi”
APPROFONDIMENTO COMPLETO SU TIBURNO IN EDICOLA DA MARTEDì 21 NOVEMBRE