Alle prime luci dell’alba i Carabinieri della Stazione di Fiano Romano hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelari ai due pusher, di 25 e 26 anni, a seguito di una complessa attività di indagine coordinata dalla dott.ssa Luana Bennetti della Procura della Repubblica di Rieti.
I due cugini gestivano lo spaccio di cocaina e marijuana a Fiano Romano ed erano diventati il punto di riferimento per l’attività illecita.
L’osservazione è durata circa quattro mesi in cui i Carabinieri hanno registrato almeno 50 episodi di “compravendita” di stupefacenti.
Il giardino pubblico di via Firenze era diventato il luogo abituale per lo scambio, bastava prendere un appuntamento per ricevere merce dai due cugini.
Il 25enne è in carcere a Rieti mentre al 26enne è stato disposto l’obbligo di dimora e di presentazione presso la caserma dei Carabinieri di Fiano Romano.
Le indagini hanno portato all’arresto di tre persone sorprese in flagranza di reato e altre quattro sono state denunciate a piede libero, tutti sono ritenuti complici dei due albanesi nelle attività di spaccio. Altre dodici persone sono state segnalate come consumatori alla Prefettura di Rieti.