Di seguito il testo del comunicato:
L’interpellanza nasce dalle perplessità formalmente sollevate dal dirigente all’Urbanistica sulla validità/legittimità di “molti recenti piani urbanistici con la presenza di vincoli paesaggistici in assenza del prescritto parere paesaggistico” a seguito delle quali è stato temporaneamente e cautelativamente sospeso il rilascio dei permessi a costruire nelle aree interessate dai suddetti piani.
“Appare necessario – commentano i consiglieri di opposizione nell’interpellanza – che a 150 giorni dall’insediamento della nuova amministrazione, nella colpevole assenza di qualsiasi discussione in Consiglio comunale sulle linee programmatiche per il quinquennio, fare chiarezza da parte del primo cittadino e gli intenti, suoi e della propria maggioranza, relativamente ai temi urbanistici e alle valutazioni di opportunità politica e sostenibilità generale dei piani presentati sino ad oggi”.
L’Urbanistica è una materia importante e delicata per qualsiasi comune italiano, ancor di più a Guidonia Montecelio visti i trascorsi.
“Alcuni piani stati cautelativamente sospesi – proseguono dall’opposizione –, altri con avviso pubblicato il 18 luglio sono invece stati riattivati, mentre altri continuano ad essere sub iudice. Un piano urbanistico o è legittimo o è illegittimo. Qualunque operatore economico ha diritto di sapere se il proprio investimento è regolare o è irregolare, senza restare sub iudice per un tempo eccessivamente lungo. Considerando che la sospensione sine die di detti piani può produrre diversi effetti negativi anche di ordine economico. Occorrono chiarezza e certezza”.