Lo stato di agitazione nasce dal mancato pagamento delle incentivazioni, hanno partecipato oggi Lamberto Pignatoni e Aldo Capobianchi di CGIL, Dimitri Cecchinelli e Antonino Antonini di CISL, Igino Rocchi e Massimo Cofini della UIL, Roberto Calabrese, Luigi Dromedari e Marina Manfuro della RSU.
Il referente RSU Luigi Dromedari spiega: “Si rifiutavano di darci le incentivazioni dell’anno 2016”. Dromedari ha aggiunto che l’assemblea ha avuto esito positivo poiché ne è seguito un incontro oggi stesso con il Direttore Amministrativo, il Dott. Francesco Malatesta, dove si sono poste delle basi positive da cui ripartire. Al momento il personale mantiene lo stato di agitazione.