Avevano bastoni, sciabole, una pistola e hanno tentato di farsi consegnare una somma di denaro imprecisata dalle vittime in cambio della loro “protezione”. Quando il romeno si è rifiutato, è stato aggredito, colpito al volto e ferito con un coltello alla mano destra.
Le vittime hanno allertato i Carabinieri che, una volta giunti sul posto, si sono subito messi sulle tracce dei cinque aggressori che si trovavano ancora nelle vicinanze. All’interno dell’abitazione delle vittime i militari hanno rinvenuto un coltello e un bastone con macchie di sangue. Le successive perquisizioni a casa degli aggressori ha restituito tre pugnali, un coltello, un taser a forma di tirapugni, tre katane e una mazza da baseball.
I cinque sono stati arrestati e al momento si trovano nel carcere di Rebibbia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, devono rispondere di: tentata estorsione in concorso, lesioni, violazione di domicilio, danneggiamento, porto di armi ed oggetti atti ad offendere e porto illegale in luogo pubblico di arma comune da sparo.