Non è stato un derby bellissimo, anzi. Inizio bloccato con Real Monterotondo Scalo molto attento a non concedere spazi alle ripartenze di De Marco e agli inserimenti di Mereu. Per registrare la prima palla gol si sono dovuti attendere venti minuti nei quali le due squadre hanno fatto giro palla nella linea di difesa e poi hanno lanciato in avanti nella speranza che qualcosa potesse succedere. I rossoblù hanno schierato Alessandri tra i pali, Baldinelli e Pasqui sulle corsie esterne della linea difensiva con Razzini e Palmerini centrali, a centrocampo Barbetti come perno basso e più avanti Tomassetti e Mastrantoni mentre in avanti Moronti si è occupato della parte centrale con Mereu a destra e De Marco a sinistra. Il Real Monterotondo Scalo ha risposto con Tintori tra i pali, Magurno e Cavuoto sui due settori esterni di difesa, Politanò e Benda centrali. A centrocampo De Simone, Abbondanza e Piras con in attacco Tabarini sulla sinistra, Barbarella centrale in attacco e Lanzoni largo sulla destra. La partita poteva essere sbloccata solo da una giocata e quella giusta l’ha trovata, anzi l’ha confezionata, Moronti al 20° grazie ad una spaccata che si è infilata nell’angolo basso con la retroguardia rossoblù totalmente spiazzata da una deviazione occasionale. Una volta andato in vantaggio l’Eretum Monterotondo ha condotto il tipo di gara che predilige, centrocampo folto e ripartenza veloce. Il Real Monterotondo Scalo invece ha dovuto costruire gioco e qui sono problemi perché non è un caso che se nelle ultime cinque partite ha realizzato un solo gol qualche problema di costruzione e finalizzazione c’è. Nel finale di primo tempo ancora i gialloblù sono andati vicini al gol con rasoiata di Mereu che Tintori è stato bravo a deviare in angolo. Nella ripresa il Real ha cercato di aumentare i ritmi inserendo anche attaccanti di supporto come Baldassi e Iovine ma la grande occasione per il pareggio è arrivata al 53° con Tabarini che si è bevuto tutta la difesa gialloblù e ha fornito un assist d’oro a Barbarella ma il longilineo attaccante da poco arrivato in casa Real ha mandato fuori di poco. Poi è arrivato il raddoppio di Moronti giunto al termine di una grande azione impostata per De Marco che ha messo Moronti davanti alla porta, per il bomber gialloblù è stato un gioco timbrare questo derby e chiuderlo per la gioia della Monterotondo della parte alta della città.
di Sergio Toraldo
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