Proietti si dimette dalla panchina del Nomentum, Ruggeri chiama Paolo Malizia

E’ stato coerente, il Nomentum ha pareggiato 0-0 in casa collezionando il quarto pareggio nelle ultime cinque gare e lui ha chiamato il presidente Simone Ruggeri e gli ha consegnato la squadra. Ecco il perché: “E’ stata una storia bellissima tra me e questo gruppo, tra me e questa società, ma nel calcio arrivano dei momenti particolari nei quali è opportuno farsi da parte, rompere gli schemi, dare una scossa. La squadra domenica ha giocato bene, ma non siamo riusciti a segnare. C’è mancata quella cattiveria sotto porta, quella fame da gol che ti fa vincere le partite. Nelle ultime cinque partite ne abbiamo pareggiate quattro – continua Marco Proietti – e con quei otto punti in più saremmo stati in alto in classifica. Questa è una squadra che ha valori importanti, io sono convinto che saremmo potuti essere protagonisti giocando come dico io”. Ora per Marco Proietti arriva un mese di pieno relax. Tempo ora full time per la sua famiglia e per il suo lavoro: “Ho preso il patentino Uefa B e potrò allenare fino alla serie D ma per ora niente calcio. Tra un mesetto magari sentirò nostalgia e tirerò giù un progetto. Auguro al Nomentum e al suo nuovo tecnico le migliori fortune possibili. La società è seria, il presidente Ruggeri è giovane e ha tanta passione. Per questo club il futuro è roseo”. Dunque Marco Proietti lascia il Nomentum e il presidente Ruggeri ha subito contattato un allenatore importante, di nome. Che potesse dare a questo gruppo un valore aggiunto. Tutti indizi che lo hanno portato a contattare l’ex allenatore del Monterotondo Paolo Malizia. Dopo un breve colloquio Simone Ruggeri e Paolo Malizia si sono dati la mano. Il nuovo allenatore del Nomentum sarà lui.   

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di Sergio Toraldo

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