I soccorsi non hanno potuto fare nulla per quella profonda ferita da lama all’addome: a nulla sono valsi i tentativi di rianimazione degli operatori del 118, allertati dal coinquilino della vittima. L’uomo è deceduto.
Sul posto sono corsi immediatamente i carabinieri di Monterotondo che hanno avviato le indagini per risalire all’artefice della brutale violenza.
I sospetti sono immediatamente caduti su una persona vicino al 56enne G.L., un uomo di 80 anni compagno della madre della vittima.
Secondo le prime ricostruzioni, pare che tra i due ci fossero liti a causa di futili motivi dettati da questioni legate al denaro, anche in seguito alla morte della donna.
Oggi, lunedì 30 aprile, il patrigno ottantenne A.R. è stato arrestato a Palombara Sabina.