L’azione, promossa dal Comitato Spontaneo per Villalba, ha raccolto l’adessione dell’Associazione Commercianti per Villalba.
“Vogliamo risvegliare il senso di appartenenza alla nostra comunità Villalba è stata completamente abbandonata da questa amministrazione e lo stato di degrado in cui siamo costretti a vivere non è più tollerabile. E’ necessario dare un segnale e denunciare con forza la nostra condizione di cittadini di serie B”, hanno spiegato Pino Saccà ed Enrico Zarelli del Comitato Spontaneo per Villalba.
Al centro del malcontento: i danni dai parte dei vandali nelle scuole, la chiusura del Parco del Bollente, la palestra comunale inagibile “fino ad arrivare all’assenza di qualsiasi tipo di intervento destinato al decoro urbano”, hanno spiegato ancora i promotori. E ancora: “Le attività commerciali sono il simbolo della vitalità di una comunità. Per questo chiediamo a tutti gli esercizi di abbassare contemporaneamente le serrande per qualche minuto, mandando un messaggio all’amministrazione comunale che ha dimenticato la nostra frazione”.
