Ebbene tutte e due le formazioni che giocano in questo stadio sono prime nelle loro rispettive classifiche. Il Real Monterotondo Scalo domenica scorsa in Eccellenza battendo il Campus Eur dopo sette partite giocate ha agganciato il primo posto condividendolo attualmente con Team Nuova Florida e con l’Astrea. Nel campionato di Prima categoria girone B il Nomentum dopo tre giornate è in testa al campionato a pari punti con il Civita. E’ uno stadio portafortuna allora e ora si aspetta che anche il Castrum, girone C, possa unirsi a questa bella compagnia visto che anche il club di Mischienzi gioca le sue gare interne al Pierangeli.
NOMENTUM RICCO DI MALIZIA – Tre partite sono poche effettivamente per offrire un giudizio esauriente ma sfruttando il detto “il buongiorno si vede dal mattino” è chiaro che questo Nomentum ( nella foto la squadra prima dell’ultima gara di campionato) targato Paolo Malizia sta scaldando i motori per essere una protagonista della stagione calcistica. Gli amarantoblù hanno finora vinto in trasferta sul campo dell’Accademy grazie ad una rete di De Paola, battuto nettamente il Campagnano 3-0 grazie alla doppietta di Sacripanti e alla rete di De Paola e nell’ultima domenica ha pareggiato 1-1 sul campo del Manziana grazie alla rete di Persichetti. A livello di giocatori il Nomentum è messo molto bene, elementi come Luca Ruggeri in porta, Andrea Modesti e Mattia Cupelli esterni difensivi, Tiziano Pasquinelli e Giorgio Castagnola in difesa, un centrocampo di grande sostanza con Matteo De Paola, Gianluca Bonafede, Tiziano Petrocchi, sono garanzia di grande qualità. In attacco poi la potenza di Mario Persichetti, l’opportunismo ed il senso del gol di Davide Sacripanti e la velocità di Stefano Italiano fanno dell’undici di Paolo Malizia una delle favorite per la vittoria finale. Senza contare poi che ci sono altri grandi titolari come Stefano Angelini, Cristian Ricci, Daniele Calzetta, Andrea Polinni e l’intramontabile Massimiliano Damiani.
Real Monterotondo Scalo e Nomentum, due squadre che sono partite benissimo e che possono altrettanto bene arrivare fino in fondo nei rispettivi campionati. L’Ottavio Pierangeli spera in una doppia festa finale.
di Sergio Toraldo