E ancora: “La mancanza di aree attrezzate dotate di servizi essenziali in grado di assicurare sufficienti condizioni igienico sanitarie o di strutture inidonee e incompatibili con la residenza, e la constatazione della sussistenza di condizioni igienico-sanitarie inadeguate o precarie nei bivacchi esistenti, hanno portato l’amministrazione ad emettere il provvedimento come da DL 14/2017”. L’ordinanza è arrivata a seguito di segnalazioni e reclami di cittadini, esercenti e imprenditori esasperati dalle conseguenze delle soste abusive.
IL COMMENTO DI RUSSO – “Più volte ho incontrato i Camminanti siciliani e ho proposto loro progetti di integrazione nel territorio che vedrebbero come primi beneficiari i loro stessi bambini, alla condizione di lavorare legalmente e di trovare un’abitazione, in quanto nel nostro territorio non sono presenti aree attrezzate autorizzate. Rispetto la loro cultura ma ci sono delle regole da rispettare che valgono per tutti. Anche i controlli effettuati dalla Polizia Locale, che ha impiegato proprio personale a fini dissuasivi, non ha portato ad ottenere particolari effetti risolutivi”.
IL COMMENTO DI BARBET – “Migliorare la sicurezza del territorio non è semplice, sia per la carenza di mezzi a disposizione dell’Amministrazione comunale e per le ridotte competenze che la legge assegna ai Comuni. Con questa Ordinanza vogliamo dimostrare ai cittadini e agli imprenditori di non voler arretrare di un solo passo al fine di evitare il degrado ed episodi di criminalità ed inciviltà” ha spiegato il sindaco di Guidonia Michel Barbet.
COSA PREVEDE L’ORDINANZA – “L’Ordinanza vieta di mendicare e porre in essere qualsiasi forma di accattonaggio; di bivaccare negli spazi pubblici, nei giardini, all’esterno di esercizi pubblici e commerciali, in aree di sosta pubbliche ed in tutti i luoghi di pubblica frequentazione, ponendo in essere comportamenti che determinano lo scadimento della qualità urbana, quali l’espletamento di bisogni fisiologici a cielo aperto, l’occupazione del suolo, anche attraverso la sosta di camper, caravan e roulottes, l’intralcio al libero transito e la molestia ai cittadini; il campeggio libero e di stazionamento di camper su tutto il territorio comunale nelle more della realizzazione di aree attrezzate pubbliche; la violazione della presente ordinanza sarà punita con la sanzione amministrativa di Euro 500,00.
L’accertamento della condotta illecita comporterà, nei casi previsti, l’emissione dell’Ordine di Allontanamento, a norma degli artt. 9 e 10 del Decreto-Legge 20 febbraio 2017, n. 14, convertito in legge n. 48 del 18 aprile 2017 con trasmissione del provvedimento al Questore per quanto di competenza”.