Sarà intitolata al Commissario Roberto Mancini, originario di Subiaco, una piazza per commemorare il poliziotto eroe della Terra dei Fuochi. Lo rende noto l’Amministrazione comunale che, con apposita Delibera di Giunta, decide di istituire formalmente la “piazzetta Roberto Mancini” presso via Milazzo.
Presentata richiesta al Prefetto di Roma, dopo un diffuso interessamento della popolazione e l’unanimità in Consiglio comunale, il concittadino medaglia d’oro al Valor Civile vuole essere così ricordato dalla Comunità di Subiaco, “per essersi prodigato nell’ambito della lotta alle ecomafie, con straordinario senso del dovere ed eccezionale professionalità nell’attività investigativa per l’individuazione, nel territorio campano, di siti inquinati da rifiuti tossici illecitamente smaltiti. L’abnegazione e l’incessante impegno profuso, per molti anni, nello svolgimento delle indagini gli causavano una grave patologia che ne determinava prematuramente la morte. Mirabile esempio di spirito di servizio e di elette virtù civiche, spinti fino all’estremo sacrificio.”
La sua lotta parte nel 1992, dopo l’avvio delle indagini avviate dalle confessioni del pentito Nunzio Perrella, quando il Commissario Mancini organizzò una squadra speciale che contribuì a “scoperchiare” una realtà ben peggiore del previsto. Nel 2002, dopo l’esposizione nella Terra dei Fuochi, gli venne diagnosticato un linfoma che lo porterà, nonostante 12 anni di cure e lotte quotidiane, alla morte nel 2014 all’età di 53 anni.
La sua storia ha ispirato la fiction prodotta da Rai 1 “Io non mi arrendo” con Beppe Fiorello nei panni del “poliziotto Eroe della Terra dei Fuochi”, così era infatti definito il Commissario Mancini.
Nei prossimi giorni sarà resa nota la data in cui la Città di Subiaco celebrerà formalmente l’istituzione della “Piazzetta Roberto Mancini”.
“Ricordare un uomo delle istituzioni come Roberto Mancini, legare il suo nome al suo luogo d’origine e rendere consapevole la Comunità del valore dimostrato da quest’uomo è per l’Amministrazione comunale motivo di grande orgoglio. E’ davvero importante, infatti, per la Città rendere onore, memoria e adeguato riconoscimento a tutti coloro che in modo straordinario lavorano per la collettività, anche a proprio discapito.” Ha dichiarato il Sindaco di Subiaco, Francesco Pelliccia.
