I colori, l’eleganza e pure il fascino della moda hanno caratterizzato la “Sfilata per il carnevale tiburtino” organizzato dall’Istituto “Orazio Olivieri”, all’interno delle Scuderie Estensi. Gli abiti realizzati con tecniche artigianali sono stati ammirati dal pubblico presente all’iniziativa, che ha anche avuto modo di apprezzare la professionale organizzazione dell’evento curata dagli allievi dell’istituto tiburtino. Sono stati trenta i ragazzi e le ragazze che hanno sfilato indossando trenta abiti, legati al carnevale come Pierrot, frutto della loro creatività.
I vestiti che hanno caratterizzato la maschera italiana, nata alla fine del Cinquecento, sono stati realizzati con tessuti di recupero donati da una lavanderia tiburtina. All’interno dell’Ipas Olivieri, diretto da Carla Basurto, ha lavorato il “team della moda” fomato dai docenti Maria Rosaria Scafidi, Anna Maria Vettese, Maria Teresa Proietti, Eleonora Romani e Clarissa Civilini. L’iniziativa, ha riscosso successo anche grazie alla competenza degli insegnanti Eleonora Romani e Maurizio Amadio referenti nella Scuola Polo Regionale delle RETI NAZIONALI, rispettivamente MAT e TAM per la formazione sui Nuovi Professionali. La sfilata, è stata accompagnata dai giovani cantanti Sofia Cristalli, Martina Mini e Martina Bordonaro della scuola “Cuore e Musica Accademy” diretta dai docenti Johanna Pezone e Alberto Cristalli. L’ingresso degli abiti, indossati dai giovani allievi, è stato introdotto dalla presentatrice Maria Grazia Moriconi, mentre gli accessori di moda sono stati realizzati da Daniela Ferrari.
Gli stilisti di domani hanno compiuto il primo importante passo nel campo della moda con il target di replicare quanto realizzato da Alessia Iorli, che dopo aver acquisito le competenze necessarie è riuscita a guadagnarsi l’opportunità di partecipare ad uno stage presso la prestigiosa Maison di Christian Dior a Parigi. L’antica Tibur, dunque, con l’iniziativa della scuola di via Mazzini è diventata fashion.
Fernando Giacomo Isabella
