Sconto di pena per il delitto di Castel Madama. La Corte d’Assise d’Appello di Roma ha condannato a 14 anni e 4 mesi di reclusione Domenico Nardoni, il muratore 48enne che il 12 maggio 2018 uccise Alberto Delfini, il cameriere tiburtino di 25 anni compagno della figlia dell’assassino.
Il 30 aprile 2019 l’imputato in rito abbreviato era stato condannato dal Tribunale di Tivoli ad una pena complessiva di 18 anni per omicidio volontario, porto e detenzione abusiva di arma da sparo, e per il furto del fucile utilizzato per ammazzare Alberto Delfini.
Domenico Nardoni era stato condannato anche a pagare una provvisionale immediatamente esecutiva di 80 mila euro a favore dei familiari, disponendo l’accertamento del danno in un separato giudizio civile.
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