Quando lo hanno notato, i poliziotti devono aver stentato a credere ai loro occhi. L’uomo era seduto su un muretto con le buste della spesa e una birra in mano da sorseggiare, ma quando glielo hanno fatto notare ha inveito contro gli operanti. Così ieri sera, mercoledì 29 aprile, gli agenti del Commissariato di Tivoli hanno arrestato per oltraggio, resistenza, aggressione e lesione a pubblico ufficiale un 45enne romeno residente a Guidonia Montecelio.
L’uomo è stato anche multato con un verbale da 400 euro per aver violato il Decreto anti-Covid.
Secondo le prime informazioni raccolte, tutto è successo verso le ore 20 di ieri davanti al supermercato Carrefour Market di via Tiburtina Valeria 261 a Ponte Lucano nel Comune di Tivoli.
Gli uomini della volante in servizio di pattugliamento hanno notato il 45enne su un muretto con le buste della spesa e la bottiglia in mano, per cui lo hanno avvicinato invitandolo ad andare a casa a bere la birra.
“Non rompete il c…, bevo quanto voglio – avrebbe replicato il romeno – Se mi toccate vi ammazzo”. A quel punto gli agenti lo hanno invitato a fornire i documenti per redigere il verbale sanzionatorio , ma l’uomo prima ha rifiutato e dalle parole è passato ai fatti scagliandosi contro gli operanti che soltanto dopo una colluttazione sono riusciti a bloccarlo.
Accompagnato in Commissariato, per l’uomo è scattata la multa da 400 euro e l’arresto, mentre uno dei due poliziotti ha dovuto farsi medicare dai sanitari del pronto soccorso di Tivoli: la prognosi è di cinque giorni.
Stamane il 45enne è comparso in Tribunale davanti al giudice per la convalida dell’arresto.
Vale la pena ricordare che soltanto l’altro ieri, martedì pomeriggio 28 aprile, altri due agenti del Commissariati erano finiti in ospedale dopo essere stati aggrediti da un libero professionista 54enne di Villanova anche lui denunciato per resistenza, aggressione e lesioni a pubblico ufficiale, oltre che per rifiuto di indicazioni sulla propria identità, inoltre sanzionato di 400 euro per aver violato il Decreto anti-Covid.
L’uomo era stato sorpreso a fare footing a Corso Italia, a Villalba, nel tratto che attraversa le cave di travertino, ad almeno un chilometro dalla sua abitazione. Alla richiesta dei documenti – che non aveva – aveva risposto per le rime: “Non sapete chi sono io, conosco persone influenti: vi rovino”. E si erano avventato sugli agenti.