All’interno dei sacchi i militari hanno rinvenuto bollette, scontrini e documenti grazie ai quali sono risaliti agli autori. Così i Carabinieri Forestali di Guidonia hanno individuato e sanzionato quattro persone per abbandono illecito di rifiuti nei confronti delle quali oggi, mercoledì 13 maggio, il sindaco Michel Barbet, ha emesso tre ordinanze di bonifica entro 30 giorni dalla notifica. In caso contrario scatterà anche la denuncia all’Autorità giudiziaria.
La prima ordinanza – la numero 134 – è destinata a G. G., una 44enne di Marcellina che secondo i carabinieri avrebbe abbandonato i rifiuti rinvenuti il 27 aprile in Via Tenente Colonnello Mario Di Trani sul lato destro della strada in direzione del passaggio a livello del tratto ferroviario Roma-Sulmona.
Lo stesso 27 aprile i Forestali hanno scoperto altri rifiuti in Via Bonnet, a Villanova, all’altezza del civico 14 sul ciglio sinistro della strada. All’interno dei sacchi, anche documenti riconducibili ad A. P., una 50enne di Tivoli nei confronti della quale il sindaco ha emesso l’ordinanza numero 135 per l’immediata bonifica entro 30 giorni.
L’ultimo blitz dei carabinieri forestali è datato lunedì 4 maggio, quando all’interno di un parcheggio in Via Rosata sul lato sinistro direzione via Casal Bianco hanno scoperto vari sacchi neri pieni di rifiuti. Anche in questo i trasgressori sono stati identificati attraverso documenti e certificati rinvenuti tra la spazzatura. Si tratta di F. R. e M. R., fratello e sorella guidoniani di 40 e 30 anni, a carico dei quali oggi il sindaco ha emesso l’ordinanza numero 136: anche per loro 30 giorni di tempo per pulire, altrimenti scatta la denuncia.