Primi disagi al centro di raccolta dei rifiuti di via Salvatoretto inaugurato martedì (leggi l’articolo) e aperto al pubblico da mercoledì. Le critiche arrivano da Salvatore Fravili, gestore del frantoio che si trova poco distante, nipote dell’ex sindaco che dà il nome proprio a quella lunga strada di Tor Lupara.
“Stamattina mi sono messo in fila con il mio trattore per andare a scaricare due piccoli materassi – racconta – hanno fatto tutti i controlli e alla fine mi hanno detto che non potevo entrare a scaricare con il trattore. Ma come è possibile? Fanno entrare i camioncini fino a 35 quintali e il mio trattore che è di 20 quintali, gommato e targato, non lo fanno entrare? Mi sembra una cosa assurda, spero che cambino il regolamento”.
“Mi sembra il classico sistema all’italiana, non sai mai quello che devi fare – prosegue Fravili – se telefoni per farteli venire a prendere a casa ti danno appuntamento dopo uno o due mesi. Eppure il servizio lo paghiamo”.