di Marcello Santarelli
Erano posizionate una a breve distanza dall’altra, quattro in soli dieci metri e molto insidiose sia per le auto che per le due ruote. “Erano” perché le buche al chilometro 17,800 della via Tiburtina non ci sono più. E’ lì che domenica 18 ottobre ha perso la vita in un incidente in moto Alessandro Petroni, 45 anni, dipendente comunale di Guidonia Montecelio.
L’operaio del settore Lavori pubblici viaggiava in sella alla sua Aprilia Srv4 1000 in direzione Tivoli quando per cause in corso di accertamento da parte della Polizia Stradale di Albano ha perso il controllo scivolando sull’asfalto. L’uomo è ruzzolato nell’opposta corsia di marcia dove sopraggiungeva una Opel Antara che lo ha letteralmente travolto uccidendolo sul colpo. Se quelle buche siano correlate o meno col decesso di Alessandro Petroni potrà stabilirlo l’esito dell’inchiesta della Procura di Tivoli. Per ora l’unica certezza è che il rattoppo è arrivato dopo la tragedia.
Video di Valerio De Benedetti