Ha fatto rifornimento all’automobile e se l’è svignata, ma le telecamere lo inchiodano. Per questo ieri, martedì 17 novembre, gli agenti della Polizia stradale di Tivoli hanno denunciato per insolvenza fraudolenta Antonio. D. S., un 52enne italiano di origine sinti, pluripregiudicato e sorvegliato speciale residente a Borgonovo.
Secondo la ricostruzione degli agenti, giovedì 5 novembre Antonio D. S. si è presentato al volante della Mercedes Classe A intestata al fratello minore presso l’Area di servizio “Prenestina”, tra il casello di Tivoli e quello di Roma Sud. Quindi ha messo 50 euro di carburante, ma quando era il momento di pagare l’uomo ha ingranato la marcia e se n’è andato. A quel punto, il titolare ha formalizzato querela presso la Polizia Stradale fornendo le immagini registrate dal sistema di videosorveglianza dell’Area di servizio.
I poliziotti, nonostante indossasse la mascherina, lo hanno riconosciuto subito in Antonio D. S., precedenti per insolvenza fraudolenta, truffa e sotto processo per usura, attualmente sottoposto al divieto di dimora a Tivoli. Pare che l’uomo anche in altre occasioni abbia fatto rifornimento di carburante nella zona di Tivoli senza pagare seguendo un copione collaudato, ossia lasciando al benzinaio il documento di identità o una fotocopia.
Tuttavia in nessun caso i malcapitati hanno denunciato.