La stregoneria, anche nel nord est, ha antiche origini. Infatti, uno dei primi processi contro una donna accusata di fare uso della magia nera si è verificato proprio a Monterotondo. In quella occasione al centro delle indagini finisce Bellezza Orsini, condannata al rogo al termine dell’inchiesta. Una delle storie più note in molti comuni della Valle dell’Aniene riguarda la notte del 24 dicembre, quella della Vigilia di Natale. Si narra che nella Notte Santa, quella in cui nasce il Bambinello, le streghe turbano la serenità degli abitanti di vari paesi. E’ credenza comune, infatti, che mentre gli adulti si recano alla tradizionale messa di mezzanotte, le streghe entravano nelle case incustodite allo scopo di fare del male ai bambini. La leggenda racconta che, le persone erano talmente spaventate dall’incursione delle streghe al punto da approntare alcune misure di prevenzione come turare con la stoppa le fessure delle porte, fino ad incrociare delle scope appena dietro l’uscio. La paura delle streghe era, quindi, decisamente molto radicata e solo con il trascorrere del tempo alcune superstizioni sono scomparse.
Fernando Giacomo Isabella