Le recenti decisioni di chiusura di bar e ristoranti per le feste natalizie sono state un colpo di grazia per tutto il settore a chiusura di un 2020 veramente sfortunato. Eppure c’è chi guarda con ottimismo al futuro e ha deciso di iniziare il 2021 investendo sul territorio con l’obiettivo di restituire alla cittadinanza un’attività privata che ha svolto negli anni anche un importante ruolo di socializzazione. È il sogno di Emiliano Ciccarelli, Filippo Lucania e Fabiano Greci che nei giorni scorsi hanno rilevato il “Giusy Bar” l’area di servizio che si trova al chilometro 18 e 865 di via Palombarese poco prima di arrivare a Santa Lucia.
Nei mesi scorsi il bar è stato al centro di vicende di cronaca e i nuovi gestori vogliono rilanciare l’immagine del locale, prevedendo in futuro anche degli spazi per i bambini.
“Nei primi anni di attività del Giusy Bar, quando ero più giovane e mi capitava di uscire di più la sera, era un punto di ritrovo importante per noi giovani di Santa Lucia e dei territori limitrofi – spiega Emiliano Ciccarelli – Ci ritrovavamo per un caffè o un aperitivo ed era un luogo ideale per darsi un appuntamento. Era un posto aggregante ed era frequentato da un sacco di persone del posto. Purtroppo negli ultimi tempi si è perso tutto. È arrivata l’amministrazione controllata e i fatti di cronaca. Siccome ho un ottimo rapporto con Giovanni Petrillo, il proprietario dell’area, visto che all’epoca gli abbiamo fatto gli impianti elettrici, ho pensato di rilevare la gestione e ho coinvolto due amici in questo progetto. Devo dire che tutte le persone con cui ho parlato in questi giorni mi hanno comunicato entusiasmo per questa iniziativa”.
Gli altri due soci Filippo e Fabiano sono romani e hanno alle spalle diverse esperienze di gestione di locali. Le idee da portare avanti nei prossimi mesi sono moltissime. Intanto il 7 gennaio il Giusy Bar riaprirà con i servizi classici di bar, tabacchi, tavola calda, sala slot, cornetteria artigianale, aperitivi, centrifugheria. Successivamente è prevista la realizzazione di un’area giochi per bambini con i gonfiabili e ci potrebbero essere ulteriori novità.
“Può sembrare folle pensare di aprire un’attività così grande di questi tempi, ma siamo sicuri che quando l’emergenza Covid sarà finita, speriamo tra 5 o 6 mesi, la gente avrà più voglia di prima di uscire e socializzare – spiegano – e non si farà problemi a spendere qualche euro in più per fare colazione al bar o venire a mangiare. La nuova attività sarà rivolta a un pubblico giovane e a persone tranquille. Infatti abbiamo una sala con il wi fi potenziato dove si potrà venire e lavorare anche con il computer per chi sta in smart working. Abbiamo un angolo dedicato a chi vuole riparare il telefono perché gli si è rotto il vetro e lo vuole aggiustare in pochi minuti mentre prende un caffè. Sappiamo quello che è successo in passato, ma la nostra intenzione è quella di dare un’immagine nuova a questo luogo. Abbiamo stipulato un contratto con dei professionisti della sicurezza e punteremo sul dialogo con i clienti. Chi si comporta in un certo modo è meglio allontanarlo subito, perché qui non sarà gradito”.