Per manifestare contro il progetto di una discarica a Villa Adriana scendono alcuni dei nomi più importanti della cultura e dello spettacolo italiano. Nell’ambito delle visite guidate ad uno dei ponti romani dell’agro pretestino, organizzate dall’associazione Ponte Lupo e dal comitato Salviamo Villa Adriana, si sono mobilitati: Sabina Guzzanti, Danilo Rea, Edoardo Albinati, Pino Strabioli , Paola Minaccioni, Flavio Insinna, Vladimir Luxuria, Susanna Tamaro, Ferzan Ozpetek, Fiamma Satta, Lucrezia Lante della Rovere, Paolo Damiani.
“I protagonisti di questo nuovo Grand Tour – commenta Urbano Barberini, presidente dell’Associazione e portavoce del Comitato – accompagneranno di volta in volta i visitatori e condivideranno un pensiero sullo spirito che anima questa iniziativa. L’intento è, ancora una volta, quello di promuovere la tutela e la valorizzazione dell’Agro Romano Tiburtino-Prenestino, facendo conoscere il meraviglioso Gigante dell’Acqua e il territorio circostante, per sensibilizzare i cittadini sull’importanza di difendere i luoghi più significativi della nostra storia e proteggerli da progetti speculativi sempre incombenti”.



LA DISCARICA A VILLA ADRIANA
L’idea di queste speciali visite guidate è venuta dopo la decisione del Tar di nominare un commissario ad acta per valutare il progetto di una discarica di inerti da realizzare in una vecchia cava di pozzolana tra San Vittorino e Corcolle, a poche centinaia di metri dalla Villa Adriana, sito Unesco.
“L’iniziativa – prosegue Barberini – nasce per sensibilizzare i cittadini e le istituzioni sulla bellezza dell’Agro Romano Antico tiburtino-prenestino, in vista della prossima decisione del commissario ad acta Angelo Borrelli in merito al nuovo progetto di discarica. La chiamata degli artisti prende spunto dall’ultimo libro di Francesca d’Aloja “Corpi Speciali” (che parteciperà alla prima visita del 22 gennaio), in cui l’autrice racconta storie di uomini e donne di grande talento che stimolano la fantasia del lettore come personaggi di un grande romanzo. La fantasia e la curiosità, veicoli di conoscenza, si esprimono anche attraverso la scoperta di luoghi segreti, come ben sapevano illustri letterati quali Goethe o Stendhal, che nel passato hanno visitato il nostro Paese”.



LA PROTESTA CONTRO LA DISCARICA
L’idea di coinvolgere il mondo della cultura per difendere la Villa Adriana non è nuova. Già contro il progetto della grande discarica, che avrebbe dovuto prendere il posto di Malagrotta nel 2011, si mobilitarono grandi nomi, a partire dalla madrina Franca Valeri.
Le prossime visite saranno il 22 e il 23 gennaio alle ore 12. Per informazioni e prenotazioni scrivere a pontelupo@gmail.com e consultare la pagina FB Ponte Lupo – Il Gigante dell’Acqua.