LICENZA RIPARTE DALL’AQUILA REALE UN SOLO BIGLIETTO, PIU’ MUSEI
Licenza riparte da Orazio e dall’aquila reale. E con un nuovo sistema museale battezzato Licenza Musei. Un sistema che coinvolge tutto e tutti. Meno di mille abitanti nel cuore della Valle dell’Aniene e due musei Licenza è un paese da primati. E grazie all’intuizione della direttrice museale, una archeologa esperta in ecologia preistorica, ora guarda al futuro. Lucina Giacopini partendo proprio dal Mao e dal MusAq, rispettivamente acronimi del Museo Oraziano e del Museo dell’Aquila reale, ha messo in rete storia, cultura e ambiente del territorio e creato Licenza Musei. Un percorso museale che abbraccia più di duemila anni visitabile con un unico biglietto. Quindi oltre al Mao e al MusAq si potrà visitare Palazzo Orsini l’edificio baronale del 1200 che all’interno ospita anche il museo archeologico oraziano, ed ancora il sito archeologico che fu la casa del poeta Orazio (I secolo a.C.), il vicino Ninfeo degli Orsini, e la spettacolare veduta su Monte Pellecchia dove da secoli nidifica una coppia di aquila reale, ora corredato da un singolare museo a tema, e inaugurato di recente.
UN NETWORK MUSEALE
”Progetti realizzati però con il coinvolgimento della popolazione, e col pieno sostegno dell’amministrazione comunale, a partire da quella del sindaco, Luciano Romanzi pronto a sostenere ogni novità”, precisa la direttrice Giacopini. In prima linea nel lancio del progetto i volontari delle associazioni ”Monte Pellecchia” e de ”l’Aquila Reale: centro d’arte e natura di Civitella di Licenza”.
A dare slancio al network museale l’inaugurazione del museo dell’aquila, il vanto di Licenza. Da secoli infatti sul Monte Pellecchia nidifica l’aquila reale che in coppia si tramanda di generazione in generazione il nido e il relativo spazio aereo. ”Il territorio di Licenza ospita una delle novanta coppie di aquile reali dell’Appennino”, precisa Giacopini, ”Il museo all’ingresso della gola che porta all’aquila reale è nato come promozione ma anche garanzia della specie, che è così possibile conoscere senza arrecare nessun disturbo”.
LICENZA ARTISTI IN RESIDENCE
Un paese mille idee. La prossima pronta ad essere messa in campo si chiama Lartres, Licenza Artisti in Residence, ed è organizzata da Licenza Musei e Comune in collaborazione col Centro di arte e natura di Civitella. Licenza, in questo caso, si offre come tappa per gli artisti, soprattutto per i più giovani e di ogni nazionalità, garantendo ospitalità nella foresteria del palazzo baronale e offrendo ”un locus amoenus”, occasione di scambio e arricchimento culturale. Molti artisti d’oltralpe si sono già prenotati. Per saperne di più www.licenzamusei.it
