La “carta” permetterà di spostarsi ovunque, anche tra regioni di colore diverso e di accedere ad eventi e spettacoli.
Forse il nostro Paese, finalmente, vira verso la normalità. Il ventisei aprile è un giorno molto importante. Infatti, dovrebbe essere questa la data di inizio della road map, che porterà gradualmente alla ripartenza di ristoranti, teatri, palestre, stabilimenti e fiere, lungo un percorso che terminerà a luglio. Per la ripartenza ci sarà un pass, che permetterà di spostarsi ovunque, anche tra regioni di colore diverso, oltre alla possibilità di accedere a stadi, concerti e altri eventi. Il decreto – che arriverà in Cdm martedì o mercoledì prossimo – reintrodurrà la zona gialla, sospesa da oltre un mese. Ma ci sono cambiamenti rispetto al passato: dalla possibilità di spostarsi liberamente tra regioni classificate gialle alla ripresa di diverse attività, soprattutto all’aperto.
Con i nuovi provvedimenti annunciati, il premier Mario Draghi mette in conto “un rischio ragionato”, con una campagna di vaccinazione che “va bene, con tante sorprese positive e qualcuna negativa. E questo è stato fondamentale per prendere le decisioni. Le riaperture – ha aggiunto il presidente del Consiglio – sono una risposta al disagio di categorie e giovani e portano maggiore serenità nel Paese, pongono le basi per la ripartenza”. Il ministro della Salute, Roberto Speranza, spiega che “nei luoghi all’aperto si riscontra una difficoltà significativa nella diffusione del contagio”.