Orgoglio afroamericano
Damon Weaver è scomparso il primo maggio per cause naturali a Palm Beach. Di lui resta una clamorosa intervista al presidente Obama poco più che undicenne.
Si era presentato con un vestito eccessivamente largo, un’insolita sfacciataggine, due occhi luminosi e l’orgoglio di essere un afroamericano.
Chiese al presidente, con parole molto semplici, cosa avesse intenzione di fare per migliorare l’istruzione nelle zone povere del Paese, come la sua. Obama gli sorrise, fissò il bambino per qualche secondo, poi rispose: “Nella tua scuola fanno già un ottimo lavoro, continueremo”. L’intervista finì su tutte le reti televisive nazionali ed emozionò l’America.
Il ragazzo voleva diventare giornalista, forse anche un giocatore di football e magari, sotto sotto, presidente degli States.
Invece, dopo una laurea presa all’Università della Georgia, se ne è andato in silenzio. Troppo presto perché si avverassero i suoi sogni.