TIVOLI – Ciak si gira, dramma psicologico a via del Barco

Oggi e domani le riprese de “La ragazza dagli occhi di smalto” con Roxana Galati, Cristian Stelluti, Marina Suma e Augusto Zucchi

Una ventenne ballerina e un fotografo quarantenne si innamorano follemente, nel giro di pochi mesi vanno a convivere e si sposano.
La loro sembra una relazione serena, almeno fino a quando il demone della gelosia inizia a tormentare il protagonista che a sua volta renderà impossibile la vita della sua compagna.
E’ in sintesi la trama de “La ragazza dagli occhi di smalto”, il film diretto da Anna Linda Ravazzoni e prodotto da “Ipnotica Produzioni” di Alberto De Venezia in lavorazione tra Roma e Provincia.
Oggi, giovedì 9 dicembre, le riprese hanno fatto tappa in un locale di via del Barco a Tivoli Terme e domani, venerdì 10 dicembre, la troupe girerà in un appartamento della zona.


Il dramma psicologico “La ragazza dagli occhi di smalto” è liberamente tratto dall’omonimo romanzo scritto nel 2010 da Paolo Folchitto, fotografo Freelance, che ha collaborato nella stesura della sceneggiatura insieme ad Anna Linda Ravazzoni e a Daniele Malavolta, regista e sceneggiatore per il teatro e per il cinema vincitore del premio “Bologna 2000” e della menzione speciale al premio “Solinas 2000”.
I protagonisti sono l’esordiente Roxana Galati, 22 anni, nel ruolo di “Franca”, e nel ruolo di “Ernesto” Cristian Stelluti, 45enne attore e ballerino, già protagonista di “Rush” per la regia di Ron Howard, “Un ragazzo d’oro” di Pupi Avati, “Forse è solo mal di mare” di Simona De Simona.
Nel cast anche due “numeri uno” del set e del teatro come Marina Suma, protagonista del mitico “Sapore di mare” 1983, nel ruolo di una psicologa, e Augusto Zucchi, attore di numerosissimi film e serie tv, nei panni di un direttore di teatro. Inoltre Beatrice Ripa e i giovani Gianluca Potenziani, Francesca Nitti, Eleonora Vanni e Antonio Sestito.
Il dramma è ambientato nel 2005, quando Ernesto e Franca si conoscono a teatro, lui come fotografo del corpo di ballo, lei come danzatrice.
Insieme sono una coppia apparentemente serena, il loro equilibrio viene “scardinato” dall’inattesa e innocua telefonata di un vecchio partner di lei, Erik, affermato ballerino di danza classica presso il teatro Mariinsky di San Pietroburgo.
Il demone della gelosia s’intromette gradualmente nella loro vita quotidiana. Ernesto, egocentrico e narcisista, reduce da altre relazioni sentimentali fallimentari, ha un’esistenza condizionata da un uso smodato di alcol.
Per questo escogita un piano diabolico, si sostituisce al ragazzo russo con un falso account di posta elettronica, imbastisce una fitta ragnatela di email con la giovane compagna, iniziando così una complessa quanto malata manipolazione psicologica.
In questo ruolo di “orrido burattinaio”, muove abilmente tutti quei fili mentali che caricano e scaricano le leve delle pressioni emozionali di Franca, con l’apparente proposito di impossessarsi dei suoi pensieri più intimi e dell’intero suo essere.
Completano il cast: l’aiuto regista Sasha Alessandra Carlesi, autrice del thriller psicologico “Le grida del silenzio”, il fonico in presa diretta Gianluca Bonucci, lo scenografo Tonino Di Giovanni, direttore della fotografia Santiago Serratos, il montaggio è di Andrea D’Emilio.

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