Senza dubbio possiamo considerate gli anni ’80 come il decennio più brillante del Secolo Breve. Infatti, in quel periodo è sufficiente investire un milione di lire in Borsa per ritrovarsi dopo qualche settimana con tre milioni. Tutto ha inizio in una location ben precisa: Milano, una città che improvvisamente si sveglia diventando il centro del Paese e non solo. Il rampantismo, il made in Italy, il marketing e la tv privata conquistano gli italiani. Proprio in questo periodo aumenta la professionalità dei conduttori radiofonici, la qualità dei programmi e la dimensioni degli studi delle radio private. Nascono nel Paese Radio Deejay, Radio Italia Network, RaiStereoUno e RaiStereoDue. Nell’antica Tibur spopolano LK5 e Radio Menta, diretta da Carlo Vene. DJ Nazareno, invece, è la star delle notti tiburtine. Per i giovani di Tivoli l’appuntamento con le due emittenti locali è imperdibile e la qualità delle radio cresce notevolmente con il passare del tempo. Ragazzi e ragazze entrano nel mondo dei media sulle frequenza di Radio Menta, che ancora oggi è parte di un decennio sfavillante dove crisi economica e virus li potevi trovare solo al cinema.
FGI
Tivoli. Gli anni d’oro di Radio Menta
Negli anni ’80 aumenta la professionalità dei conduttori radiofonici, la qualità dei programmi e la dimensioni degli studi delle radio private.
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