E’ rimasto intrappolato nella recinzione mentre tentava di raggiungere la strada e correre ancora libero.
E’ accaduto stamane, giovedì 26 maggio, a Guidonia Montecelio, dove un cerbiatto è stato salvato dal tempestivo intervento delle Guardie Ecologiche dell’associazione Congeav intervenute insieme ai veterinari della Asl Roma 5.
A lanciare l’sos verso le 8,30 è stato il proprietario di una tenuta in via Luigi Gentile, la strada del passaggio a livello che collega via Maremmana Inferiore a via Cristoforo Ferrari, nel quartiere di Casa Calda, qualche centinaia di metri dal Centro cittadino di Guidonia.
Al loro arrivo, i volontari Congeav e i veterinari hanno trovato il giovane cervo incastrato nella ringhiera della proprietà privata. A detta del proprietario, l’animale vagava nel giardino apparentemente disorientato fino a quando ha tentato di uscire passando attraverso la recinzione stretta.
Passata la testa e parte del corpo, purtroppo il cerbiatto non è riuscito a divincolarsi con la zampa. I veterinari hanno riscontrato numerose ferite sulla testa, sul viso e sul corpo in particolare all’altezza zampa incastrata, che sembrerebbe fratturata.
Il cerbiatto era molto agitato, per questo i medici lo hanno sedato per poterlo liberare dalla ringhiera. Un’operazione durata almeno venti minuti al termine della quale l’animale è stato trasportato presso una struttura specializzata per le cure del caso.
Come si spiega la presenza di un cerbiatto in città? A detta degli esperti Asl, si tratterebbe di un cucciolo dall’apparente età di due anni che dai Monti Lucretili si sarebbe spinto fino in città perdendo l’orientamento.
I veterinari hanno inoltre notato che il giovane cervo presenta una malformazione alle corna: malformazione che spesso è causa di allontanamento da parte del branco. Circostanza che avalla l’ipotesi di un animale in dispersione.
Auguri cucciolo.