TIVOLI – Batteri nell’acqua, vietato bere a due fontanelle pubbliche

Arpa rileva una concentrazione di coliformi ed enterococchi pericolosi per la salute

Assoluto divieto di utilizzo dell’acqua potabile in due fontanelle pubbliche del Comune di Tivoli.

Lo ha stabilito oggi, venerdì 23 dicembre, il sindaco di Tivoli Giuseppe Proietti con l’ordinanza numero 445 (CLICCA E LEGGI L’ORDINANZA).

Il provvedimento contingibile ed urgente è stato emesso su richiesta formulata ieri, giovedì 22 dicembre, da parte della Asl Roma 5 di non utilizzo per l’uso umano dell’acqua delle fontanelle pubbliche di largo Saragat, davanti al cimitero di Tivoli, e via Rosolina, nel quartiere di Villa Adriana, a fronte delle analisi effettuate da Arpa Lazio.

I prelievi a largo Saragat hanno rilevato la “non conformità” ai valori di parametro fissati dal Decreto Legislativo 31/2001: dal campione prelevato martedì 20 dicembre è emersa la presenza nell’acqua di Batteri coliformi>201 MPN/100 ml.

LEGGI ANCHE  GUIDONIA – Botte alla moglie, 49enne finisce in carcere

La “non conformità” ai valori di parametro fissati è stata dichiarata anche per la fontanella di via Rosolina: in questo caso il campione prelevato ha riscontrato la presenza di Batteri coliformi =2 MPN/100 ml e di Enterococchi=6 MPN/100 ml.

Acea Ato2 spa, gestore del servizio idrico, ha provveduto tempestivamente a verificare il funzionamento degli impianti a servizio della rete idrica di zona constatandone il corretto e continuo funzionamento, anche per il tramite di apparecchiature portatili.

La società ha inoltre in via precauzionale provveduto alla chiusura temporanea delle fontanelle e al controllo della concentrazione di cloro residuo sia presso le fontanelle che in corrispondenza degli impianti idrici ad esse afferenti e a servizio della rete idrica di zona. Acea ha programmato il prelievo straordinario sulle due fontanelle, i cui risultati analitici saranno trasmessi al Comune appena disponibili.

LEGGI ANCHE  Pacchi da ritirare a Roma e provincia, come trovare il Punto Poste più vicino

Secondo Acea, i valori rilevati presso i punti di campionamento non possono essere ritenuti caratteristici dell’intera rete di alimentazione, ma circoscritti alle sole fontanelle pubbliche.

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.