Era il big match della giornata tra la prima e la quarta in classifica. Una partita che si annunciava accesa, ma che nessuno avrebbe mai potuto immaginare finisse nel caos con l’intervento dei carabinieri in campo.
Così ieri, domenica 19 febbraio, è stata sospesa per il ferimento di due calciatori la sfida tra la “Asd Palombara Calcio” e la “Sanpolese 1961” disputata allo Stadio Giovanni Torlonia di Palombara.
L’incontro era valevole per la 15esima giornata del Campionato di Prima Categoria – Girone F che vede la Sanpolese 1961 prima in classifica con 31 punti e il Palombara quarto con 25.
La gara è stata sospesa dall’Arbitro Pugliesi alla mezz’ora del primo tempo, quando il Palombara vinceva 2 a 1 sugli ospiti. A documentare l’accaduto ci sono video girati dagli spalti e la telecronaca in diretta che ogni domenica segue le imprese dei calciatori sanpolesi al comando del Girone F.
Dalle immagini emerge che verso le 11,30, subito dopo il gol del 2 a 1 per il Palombara, da dietro la panchina degli ospiti un gruppo di sconosciuti ha lanciato il petardo, che è rimbalzato sulla cappotta ed è finito nel campo di gioco.
Allenatore, accompagnatori e calciatori in panchina si sono immediatamente allontanati.
L’unico a rimanere vicino a quello che sembra un fumogeno è stato il centrocampista Simone Ciacci, 36enne di Case Rosse, con una lunga esperienza nel calcio dilettantistico.
Mentre Ciacci era di spalle, la bomba carta è esplosa investendolo con tanta forza da ustionarlo sulla parte sinistra del collo e da farlo restare disteso sul campo per qualche minuto.
L’esplosione ha tramortito anche il compagno di squadra, il 23enne esterno d’attacco Cosmin Rakman, che fortunatamente non ha riportato ferite o escoriazioni, ma è rimasto stordito per almeno mezz’ora.
Entrambi i calciatori sono stati immediatamente soccorsi dall’equipe medica mentre in campo e sugli spalti si sono accesi gli animi.
A quel punto in campo sono intervenuti i carabinieri e gli agenti della Polizia Locale, mentre l’arbitro Pugliesi, su richiesta dei dirigenti della Sanpolese, ha sospeso la gara.
Simone Ciacci è stato accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale “San Giovanni Evangelista” di Tivoli dove gli è stata diagnosticata un’ustione di primo grado medicata e giudicata guaribile in 5 giorni.
“Pensavo fosse un fumogeno, non pensavo ad una bomba carta – commenta Simone Ciacci, approdato nel 2021 alla Sanpolese dopo 13 anni con la maglia dell’Albula indossando anche la fascia da Capitano e un’esperienza al Setteville-Case Rosse.
“In oltre 20 anni di esperienza sui campi di calcio, un fatto così grave non mi era mai capitato”.
