In pagella vanta tutti “avanzato”, l’equivalente del vecchio 10, un livello di eccellenza che pochi bambini possono raggiungere.
Il piccolo Antonio di Villa Adriana protagonista per la seconda volta ai “Campionati Internazionali di Giochi Matematici”
Antonio Spagnoli, 10 anni, quinta elementare alla scuola primaria San Francesco di Sales, a Villa Adriana, è considerato una specie di genio della Matematica.
Non a caso, sabato prossimo 13 maggio, parteciperà alla finale della 30esima edizione dei “Campionati Internazionali di Giochi Matematici” organizzati dall’università Bocconi di Milano. Si tratta di una competizione in cui occorre la capacità di ragionare, un pizzico di fantasia e d’intuizione, ma soprattutto una voglia matta di giocare e di confrontarsi con se stessi e i compagni.
Per Antonio sarà la seconda volta in cui si gioca la finale con i migliori piccoli matematici italiani, dopo l’esperienza dello scorso anno quando si classificò 130esimo su 300 candidati selezionati tra tutti i più bravi alunni di quarta elementare d’Italia.
Il calcio è una delle grandi passioni del piccolo Antonio di Villa Adriana
Figlio di Massimo Spagnoli, maresciallo dell’Aeronautica militare in servizio presso l’aeroporto “Alfredo Barbieri” di Guidonia diplomato Ragioniere, e di Simona Perrotta, insegnante di Matematica presso l’Istituto tecnico “Alessandro Volta” di Guidonia, Antonio – più del fratello maggiore alunno di terza media – sembra aver ereditato dai genitori la passione per i numeri e per i calcoli.
Se lo immaginate come un bambino tutto scuola e studio, siate pronti a ricredervi subito.
Ad Antonio Spagnoli piace cantare e suonare
Ad Antonio piace cantare e suonare, è appassionato di Moto Gp e di Formula 1, ha un debole per le Ferrari e le Lamborgini e da grande sogna di diventare un collaudatore della casa automobilistica di Sant’Agata Bolognese.
Il piccolo Antonio Spagnoli è anche il bomber dei Pulcini del “Villalba Ocres Moca 1952”
Tifoso della “Ss Lazio” e abbonato, Antonio gioca a calcio come attaccante nel “Villalba Ocres Moca 1952” e nel campionato Pulcini non c’è partita in cui non gonfi la rete.
Antonio con la tuta del “Villalba Ocres Moca 1952”
Basti pensare che domenica scorsa, 7 maggio, ha rifilato 4 gol agli avversari, incentivato anche dai premi promessi da papà Massimo e mamma Simona per ogni rete siglata.
Insomma, un piccolo genio nei conti matematici come in quelli dell’economia domestica.
“Genio è un parolone – scherzano i genitori – Per Antonio è tutto un gioco, come è giusto che sia per un bambino della sua età.
E un gioco sono anche i Campionati Internazionali di Giochi Matematici, ai quali partecipa con molto entusiasmo.
Diciamo che è dotato di una mente matematica e che è la sua materia preferita”.
Da chi ha ripreso? Il papà sostiene da lui.