Un nido d’api di dimensioni record: oltre un metro di lunghezza per numerosi favi e migliaia di celle occupate da più di 100.000 insetti. Su segnalazione della proprietaria di casa, la signora Alessia Prosperi, lo ha scoperto e rimosso il naturalista di Morlupo Andrea Lunerti. L’eccezionale scoperta è avvenuta a Castelnuovo di Porto. Le api vivevano nell’intercapedine della parete di una villetta da ormai cinque anni.
La convivenza con gli abitanti della casa è stata possibile fin quando la quantità di api non è divenuta eccessiva e ne ha messo in pericolo l’incolumità. Nel corso degli anni, infatti, le dimensioni dell’alveare sono lievitate il numero di insetti è cresciuto vertiginosamente tanto che la zia 93enne non riusciva più a recarsi nell’orto per raccogliere la sua salvia. Si è dunque resa necessaria la richiesta di aiuto.
Lunerti ha documentato il suo intervento sui social tramite un video estremamente eloquente e per certi versi inquietante: “Ho dovuto aprire una cavità nel muro per arrivare ai favi. Si tratta di un nido incredibile, tra i più grandi estratti da muri domestici“.
Gli insetti sono stati aspirati tramite un apposito macchinario e quindi trasferiti nelle arnie del Rifugio del Lupo, a Morlupo. “Ci sono volute 3 ore di fatica, dolore e determinazione, ma le api sono state portate in salvo come desideravano le tre donne che abitano nella villetta” ha concluso Lunerti. (F.L.)