Guidonia Montecelio sbarca nel calcio professionistico.
L’imprenditore Mauro Fusano, Presidente del “Monterosi Tuscia”, squadra di calcio militante in Serie C
A realizzare il sogno dei tifosi e degli appassionati del pallone potrebbe essere Mauro Fusano, l’inventore di “Maury’s, uno dei maggiori gruppi della Grande Distribuzione Specializzata in Italia, un imprenditore che a Guidonia Montecelio ha stabilito la sua sede operativa di lavoro e dove ora vorrebbe anche far giocare la sua nuova creatura, il “Monterosi Tuscia”, società di calcio militante in Serie C.
Il giornalista Ilario Di Giovambattista e l’imprenditore Mauro Fusano
La squadra è infatti l’unica partecipante alla gara per l’affidamento in concessione della gestione dello Stadio Comunale di Guidonia per nove anni, incrementabile per un ulteriore periodo massimo di nove.
Il sindaco di Guidonia Montecelio Mauro Lombardo presente alla serata di ieri a Villa Mura
A darne la notizia è stato ieri sera, martedì 5 settembre, il sindaco di Guidonia Montecelio Mauro Lombardo, invitato al party organizzato dall’imprenditore Mauro Fusano per festeggiare i 40 anni di Maury’s e per presentare la squadra del Monterosi che a partire da settembre 2024 potrebbe giocare al comunale di via Po dopo un intervento di riqualificazione pari a circa 2 milioni di euro.
La festa di ieri sera si è tenuta a “Villa Mura”, la location “in” dell’avvocato e imprenditore Marco Muratore, nipote di Antonio Muratore, compianto sindaco della città e Senatore della Repubblica.
Il giornalista Ilario Di Giovambattista e l’ex capitano della Roma Giuseppe Giannini, oggi responsabile del settore giovanile del Monterosi
Alla serata, presentata dal giornalista Ilario Di Giovambattista, ha partecipato anche l’assessora comunale allo Sport Cristina Rossi, il comico Martufello, testimonial del gruppo Maury’s, e Giuseppe Giannini, il “Principe”, indimenticabile numero 10 capitano della Roma e attaccante della Nazionale di Calcio, oggi responsabile del settore giovanile del Monterosi.
Il Presidente Mauro Fusano mette la sciarpa al collo di Giuseppe Giannini
Durante la serata hanno sfilato i calciatori della squadra allenata da Mister Fabrizio Romondini e i dirigenti della società di calcio, a cominciare dal Direttore Sportivo Filippo Ghinassi all’avvocato Anthony Hernest Aliano, amministratore delegato del Monterosi Tuscia, amico e tra i più fidati collaboratori di Fusano.
“Ai più – ha spiegato dal palco Aliano – Mauro sembra un personaggio mitologico, capace di creare un impero come Berlusconi.
Se mi chiedono chi sia, rispondo sempre: “Il sabato vai al magazzino di Villa Adriana, lo trovi sulla scala a mettere in ordine gli scaffali”.
Con questa filosofia Mauro Fusano in 40 anni ha aperto 100 punti vendita Maury’s in Italia dislocati tra Lazio, Toscana, Marche, Abruzzo, Umbria, Sardegna, Lombardia e Campania, con metrature da 1.000 a 3.800 metri quadrati suddivisi in tre canali di vendita: Maury’s, Iper Maury’s e Maxi Store Maury’s.
Una scalata iniziata nel 1983 in un negozio di ferramenta da 48 metri quadrati in viale Ciamarra, a Cinecittà est, culminata con l’apertura del primo punto vendita Maury’s in via Palermo a Ladispoli e suggellata col centesimo magazzino inaugurato recentemente alla Romanina, 300 metri in linea d’aria da dove iniziò la sua avventura.
“Siamo al 20% del progetto finale – ha detto Mauro Fusano – fino al 2024 abbiamo programmato altre 15 aperture. E a novembre prossimo il primo negozio all’estero, Maury’s sbarca a Cuba”.
Durante la serata di ieri l’imprenditore ha rivelato anche l’inizio dell’avventura nel mondo del calcio e la scelta di rilevare il Monterosi, squadra che vanta in rosa anche Bruno Conti, nipote omonimo della mitica ala della Roma e dell’Italia Mondiale del 1982, e di Francesco Perrotta, figlio di Simone Perrotta, altra bandiera giallorossa e campione del mondo nel 2006.
“Non sapevo nulla di calcio – ha premesso Mauro Fusano – Ci è stato prima proposto di fare da sponsor, poi di rilevare la società. Al termine di una riunione e di una attenta valutazione mangiando pizza e Coca Cola abbiamo deciso di comprare il Monterosi.
Oggi me ne sto innamorando, è una bella sfida. Questo sarà un anno di progettazione, ma dalla prossima stagione con uno stadio a disposizione sarà diverso.
Rispetto per tutti, timore di nessuno”.